MAGNOLIA, UN DISPIACERE DALL’ULTIMA DEL 2019: A VAZZIERI PONTE BUGGIANESE IN FESTA

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 63
NICO BASKET FEMMINILE PONTE BUGGIANESE 68
(18-16, 28-34; 46-48)
CAMPOBASSO: Marangoni 7 (2/4, 1/4), Mancinelli 9 (3/4, 0/2), Mašić 8 (2/5, 1/6), Sanchez 15 (5/8, 1/3), Bove 13 (2/4, 3/6); Chrysanthidou, Porcu 9 (1/2, 2/5), Di Gregorio 2 (1/2, 0/3). Ne: Sammartino, Falbo e Di Costanzo. All.: Sabatelli.
PONTE BUGGIANESE: Nerini 5 (1/1, 1/1), Perini 18 (2/7, 3/6), Lazzaro 7 (2/4, 1/4), Pochobradska 14 (5/7, 1/3), Pappalardo 19 (4/10, 3/5); Giglio Tos 2 (1/1), Giari 3 (0/3, 1/4), Puccini (0/1 da 3), Mariotti. Ne: Innocenti. All.: Andreoli.
ARBITRI: Marcelli (Roma) e Coraggio (Frosinone).
NOTE: uscita per cinque falli Nerini (Ponte Buggianese). Tiri liberi: Campobasso 7/12; Ponte Buggianese 8/10. Rimbalzi: Campobasso 28 (Sanchez 8); Ponte Buggianese 36 (Pappalardo 9). Assist: Campobasso 15 (Marangoni e Porcu 3); Ponte Buggianese 14 (Lazzaro 5). Progressione punteggio: 16-11 (5’), 23-21 (15’), 36-39 (25’), 52-49 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 6 (18-12); Ponte Buggianese 7 (61-68).

Una chiusura d’anno solare con una sconfitta (com’era stato nel primo match dell’anno ad Umbertide), la seconda interna stagionale dopo quella con le umbre. Le festività natalizie non regalano il conforto del sorriso in casa La Molisana Magnolia Campobasso. Le rossoblù cedono di cinque ad un Ponte Buggianese che mette in campo maggiore concretezza nelle fasi centrali della contesa, riuscendo a non scomporsi anche quando i #fioridacciaio risalgono la china e si portano anche davanti nell’ultimo periodo.

BOVE ED EQUILIBRIO Dopo la tripla di Bove, prologo al lancio dei peluche per il Teddy Bear Toss, le rossoblù arrivano anche sul +6 del 18-12, salvo subire il rientro delle toscane sino al -2 del 10’, segnale di una gara che si preannuncia particolarmente equilibrata.

STRAPPO E ASCESA Nel secondo periodo i #fioridacciaio provano ad allungare il divario dopo un avvio in cui la via del canestro è particolarmente stretta su ambedue i fronti. Una tripla di Perini impatta i conti a 21, poi, dopo il canestro di Sanchez per il 23-21, Pappalardo e Pochobradska spingono avanti le ospiti che riescono ad avere due possessi pieni di margine all’intervallo lungo sul 28-34.

BUSSOLA SANCHEZ Intorno a Rachele Porcu e ad una Carolina Sanchez da manuale, le magnolie riescono a rimanere in scia nel terzo periodo con le ospiti che continuano però ad avere l’inerzia del margine a proprio favore con due lunghezze di margine al 30’ (46-48).

SORPASSO E RESA L’inerzia, a questo punto, pare essere tornata dalla parte delle magnolie che riescono anche a siglare il sorpasso con Di Gregorio prima (49-48) ed una tripla di Porcu poi (52-51). Qui, però, l’attacco rossoblù, a fronte di una difesa comunque particolarmente performante, si blocca nuovamente. Ponte Buggianese prende sempre più margine arrivando anche al +7 del 61-68 coi due tiri liberi di Perini che, di fatto, chiudono la contesa prima che Mancinelli sigli gli ultimi due punti del tabellino per il 63-68 registrato a referto chiuso.

TENSIONE DA SCIOGLIERE A referto chiuso, così, per coach Mimmo Sabatelli, il riferimento dell’analisi è quella di un aspetto emotivo da dover verificare col suo gruppo.
«Quando giochiamo in casa – argomenta – è come se venissimo attanagliati dalla tensione, il che, come avvenuto contro Umbertide, ci porta a mettere in atto sul parquet delle situazioni di gioco che vanno al di fuori del piano partita. Su questo ci confronteremo lunedì alla ripresa degli allenamenti».

GIRO DI BOA Aspetti emotivi che – diversamente – la squadra dimostra di non patire in esterna. E, in tal senso, l’opportunità di disimpegnarsi a Viterbo per l’ultima di andata può garantire alle magnolie di chiudere al primo posto a metà torneo, così da affrontare la quarta del girone Nord nei quarti di finale alla Final Eight di Coppa Italia.
«Più che il piazzamento – chiosa Sabatelli – dobbiamo valutare quegli aspetti che hanno compromesso le nostre prestazioni e, con queste i risultati, in due delle ultime tre esibizioni interne».