MAGNOLIA, CONTRO FAENZA PARTE IL ‘TOUR DE FORCE’ DEL TEAM ROSSOBLÙ
Per le campobassane dieci gare nell’arco di cinquanta giorni. A marzo quattro i match interni
Coach Mimmo Sabatelli: “Minare le loro certezze offensive e ritrovare fluidità in attacco”
L’avvio di un vero e proprio tour de force cestistico con dieci partite nell’arco di cinquanta giorni (in media una gara ogni cinque giorni) ed un primo bivio di non poco conto già nella tappa di partenza, snodo fondamentale in prospettiva del miglior piazzamento possibile nella griglia post season.
In un mese di marzo che riserverà ben quattro dei cinque appuntamenti in agenda sul parquet amico del PalaVazzieri, La Molisana Magnolia Campobasso torna ad esibirsi davanti ai propri tifosi a 35 giorni dall’ultimo match ospitato nell’impianto di via Svevo (quello vinto ampiamente con uno scarto di trenta lunghezze contro Cagliari). Il tutto, peraltro, nel novero di un calendario che, nel nuovo anno, ha visto le rossoblù alternarsi senza soluzione di continuità tra confronti disputati e pause.
Avversarie dei #fioridacciaio saranno le romagnole del Faenza, quintetto che condivide – con le campobassane – posizione (sesta) e score (diciotto punti) in classifica.
“Siamo contenti di poter tornare a giocare – spiega alla vigilia il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli – anche perché il campo ci manca davvero tanto. L’alternare gare e pause non ci ha consentito di trovare continuità e ritmo partita e questo ci ha dato qualche difficoltà, ma abbiamo dentro tanta voglia di ritrovare il parquet e partiamo con la convinzione di far bene e dare il massimo”.
RISCATTARE EMPOLI Del resto, nell’ambiente rossoblù, è forte la voglia di mettersi alle spalle l’ultima gara disputata ad Empoli.
“Una prova non felice da un punto di vista offensivo – precisa lo stesso Sabatelli – ma molto concreta difensivamente. Ora come ora abbiamo la consapevolezza che ci manca qualcosa a livello di fluidità in attacco, il che ci complica un po’ le opzioni nella metà campo altrui. Questa carenza, però, è anche figlia della poca continuità nel poter scendere in campo, quella stessa che eravamo invece riusciti a trovare nel mese di dicembre. Siamo consapevoli che, almeno inizialmente, in questa fase potremmo incontrare qualche difficoltà, ma puntiamo ad essere ben presenti sin dall’avvio così da evitare eventuali break”.
DENTAMARO IN FORSE Da un punto di vista fisico, sul fronte campobassano, queste due settimane di lavoro hanno consentito di recuperare qualche acciacco all’interno del gruppo rossoblù. Così, seppur non al meglio, rientrerà nelle rotazioni anche l’esterna Ada De Pasquale. Qualche dubbio, invece, c’è per Roberta Dentamaro che lo staff medico farà di tutto per recuperare in vista della contesa.
NON SOLO BALLARDINI Sull’altro fronte, il Faenza ha nell’ala – ed ex azzurra – Simona Ballardini uno dei propri riferimenti assoluti per esperienza e qualità tecniche. Nel roster romagnolo fari puntati anche sull’asse play-pivot composto da Licia Schwienbacher e Serena Soglia con le esterne Federica Franceschelli e Camilla Coraducci capaci, dal perimetro, di dare punti e sostanza al gioco delle ravennati.
EFFETTO VAZZIERI Dalla loro, però, le magnolie puntano con forza anche sull’effetto Vazzieri. “Siamo convinti – spiega ancora Sabatelli – che potremo contare sulla vicinanza e sul sostegno del nostro pubblico numeroso, che riesce a darci sempre quel surplus d’energia fondamentale in ogni gara. In questo mese di marzo avremo ben quattro sfide davanti ai nostri tifosi e faremo di tutto per regalare loro delle belle soddisfazioni”.
PIANO PARTITA Intento che, tradotto nelle disposizioni del piano partita, assume delle caratteristiche ben precise.
“Innanzi tutto – precisa Sabatelli – non dovremo permettere loro di correre, perché all’andata ci misero proprio in difficoltà sul ritmo. Dovremo cercare di togliere loro i possibili riferimenti offensivi, non permettendo alle loro giocatrici di andare ‘in striscia’, situazione da cui ricaverebbero maggiori certezze. Quanto all’aspetto dell’attacco, invece, dovremo riuscire a trovare maggiore fluidità, così da prendere buoni tiri sia nell’area dei tre secondi che per linee più perimetrali”.
TERZO TEMPO La gara contro le faentine, peraltro, sarà legata anche ad un’iniziativa di ‘inclusione’ voluta dal club rossoblù. Presso la club house rossoblù – in corso Cavour – a partire dalle ore 20.30 è in programma l’iniziativa ‘Insieme, dentro e fuori dal campo’, un’occasione di ‘terzo tempo’ all’insegna del motto ‘facciamo che ognuno porta qualcosa?’ (una vera e propria condivisione delle cibarie) con il beverage ‘garantito’ dalla società cestistica in rosa del capoluogo di regione.
AREA COMUNICAZIONE MAGNOLIA CAMPOBASSO