MAGNOLIA, C’È IL MATCH CLOU: A VAZZIERI ARRIVA LA CESTISTICA SPEZZINA

In Spagna, nel linguaggio della cronaca sportiva, gli addetti ai lavori non avrebbero dubbi e la designerebbero, senza mezzi termini, come ‘el partido’. Al di là delle etichette degli analisti, senz’altro, il parquet del PalaVazzieri è pronto ad illuminarsi per una sfida che si annuncia intensa. Anche perché ad incrociarsi, contro i #fioridacciaio beniamine dei colorati, chiassosi e coreografici aficionados rossoblù, sarà l’unica altra squadra del girone Sud di A2 (al pari delle campobassane) ancora senza sconfitte sul groppone: la Cestistica Spezzina.

GARA DI CARTELLO Tutti dettagli che hanno fatto da cornice ad una settimana di avvicinamento particolarmente intensa per l’universo della Magnolia, al centro di un ampio interesse dei media sportivi nazionali.

«Con sicurezza – argomenta alla vigilia il coach delle molisane Mimmo Sabatelli – davanti a noi abbiamo una partita importante, di un qual certo significato. Quello cioè che si definisce un incontro di cartello. È anche vero, però, che è un match che arriva solo alla sesta giornata di campionato e non potrà essere, per forza di cose, decisivo per il percorso. In ballo, tuttavia, c’è la possibilità al termine di essere l’unica squadra imbattuta e la solitaria capolista del torneo, dettaglio che renderebbe ancora più intenso il nostro memorabile avvio di torneo».

LAVORO SERRATO Cinque referti rosa in altrettanti appuntamenti che non hanno portato ad alcun calo di tensione in seno al roster rossoblù nella settimana di avvicinamento al confronto con le liguri.

«Abbiamo dato vita ad un ciclo di allenamenti impegnativi – aggiunge il trainer delle magnolie – consapevoli che, rispetto al Palermo, avremo di fronte un’antagonista dalle caratteristiche differenti. L’exploit al PalaMangano, però, è servito a darci ulteriori consapevolezze sulle caratteristiche del percorso che stiamo portando avanti sin da agosto».

ROTAZIONI E GERARCHIE Rispetto ad altre big del girone, la Cestistica Spezzina ha probabilmente rotazioni un po’ meno profonde, ma, senz’altro, coach Corsolini è riuscito ad intraprendere una rotta con diverse soddisfazioni in serie, come testimoniato anche da un precampionato con tanto di successo sull’Empoli di A1 e da un avvio di stagione con il colpaccio a Bologna e l’affermazione interna, nello scorso turno, con Faenza. Ben precise anche le gerarchie nel roster: intorno alla playmaker croata Lana Packovski, top scorer dell’intera cadetteria, figurano elementi del calibro di Templari, del capitano Linguaglossa e delle totem Cadoni e Sarni, entrambe giocatrici dalla doppia dimensione in attacco, aspetti che contribuiscono a rendere la contesa un rebus con soluzione dall’alto coefficiente di difficoltà.

NO REVENGE Non sarà, però, per le rossoblù (anche per le tre confermate dalla scorsa stagione) un’occasione di riscatto di fronte ad un competitor che – nel torneo d’esordio – si dimostrò una vera e propria ‘bestia nera’ per il quintetto campobassano.

«Nessun tipo di rivincita – chiarisce Sabatelli – quanto piuttosto la volontà di proseguire su di un percorso importante che ci sta gratificando dall’inizio della stagione. Come a Palermo, e ne sono certo pienamente, sarà una gara che si deciderà col passare dei minuti, probabilmente solo sul finale con l’opportunità, per chi avrà curato meglio i singoli dettagli, di provare a mettere l’inerzia della propria parte».

MINISTERO DELLA DIFESA In questo senso una traccia fondamentale nel piano partita delle magnolie passerà per il lavoro difensivo. Numeri alla mano, seppur nella consapevolezza di non aver ancora espresso appieno un potenziale offensivo con cifre rilevanti, le rossoblù possono contare su una difesa granitica, essendo le uniche del raggruppamento Sud ad avere meno di 50 punti subiti di media a partita.

«Non c’è alcun dubbio che il lavoro nella propria metà campo sta rappresentando un vero e proprio marchio di fabbrica per questo gruppo, anche se siamo, allo stesso tempo, consapevoli che non sarà semplice – chiosa Sabatelli – tenerle sotto i cinquanta punti, essendo la loro una squadra che ha grande facilità nell’andare a canestro. Cercare, però, di impostare una gara a punteggio controllato potrebbe rappresentare per noi un’opzione importante, andando ancora alla ricerca della giusta fluidità in attacco. Ma, senz’altro, sarà nella difesa che sarà riposto l’aspetto chiave della nostra gara».

FRESCA DI STAMPA Ad accompagnare il pubblico presente a Vazzieri, tra l’altro, ci sarà anche la Magnolia fanzine, un opuscolo voluto dal club per tutti gli appuntamenti interni dei #fioridacciaio con curiosità sul confronto in programma e, più in generale, sulla squadra rossoblù. Nel primo numero copertina e servizio centrale hanno come protagonista Giulia Ciavarella.