LA MOLISANA MAGNOLIA, ULTIMA CASALINGA PER LA REGULAR SEASON CON SAN MARTINO
La volontà di incrementare l’attuale serie di cinque successi consecutivi, il desiderio di chiudere la propria regular season tra le mura amiche dell’Arena con un record di nove successi su dodici gare affrontate, l’intento di migliorare i propri record spingendosi a quota diciassette successi (su 23 gare affrontate) e di proseguire nella rincorsa a quell’obiettivo ‘sogno’ chiamato quarto posto.
In una gara dal sapore speciale per Nina Dedić, ex di giornata, di fronte alle Lupe di San Martino di Lupari – sino al match d’andata vera e propria ‘bestia nera’ dei #fioridacciaio che non erano mai usciti con un successo, né a livello senior, né sul fronte under, dagli incroci con le giallonere – La Molisana Magnolia Campobasso punta a regalarsi e a regalare ai propri tifosi un’altra domenica di soli sorrisi.
GRUPPO IN SALUTE Dalla loro, le rossoblù arrivano alla contesa dopo una settimana di lavoro come al solito all’insegna della grande intensità. «La squadra sta bene – conferma alla vigilia coach Mimmo Sabatelli – e si è preparata al meglio al match. Nello specifico, Martina Kacerik, che è rientrata col gruppo nello scorsa settimana a Brescia, ha una settimana in più di sedute alle spalle e questo senz’altro non potrà far altro che agevolarla».
VOGLIA DI MIGLIORARSI Del resto, sul fronte campobassano, come aggiunge il tecnico, c’è voglia «di migliorarsi e provare ad andare oltre i nostri limiti, ben oltre le statistiche. Centrare altri due punti significherebbe poter continuare a coltivare l’obiettivo, particolarmente difficile, del quarto posto, ma soprattutto rappresenterebbe l’ennesima soddisfazione, l’ennesima gioia su di un percorso notevole nel novero di una stagione fantastica».
AVVERSARIA FERITA Sull’altro fronte, le magnolie troveranno sì un’avversaria reduce da cinque sconfitte consecutive (l’ultimo successo rimonta al 3 marzo, l’ultimo exploit esterno a Milano, invece, il 14 gennaio), ma costretta anche a fare i conti con diversi infortuni di non poco conto come quelli occorsi alla tiratrice francese Turcinovic (rientrata solo domenica scorsa) e alla lunga statunitense Kostowicz, la cui presenza è in dubbio anche in questa occasione.
«Non bisogna farsi ingannare dall’attuale momento delle lupe – ribatte Sabatelli – perché sono squadra di grande spessore e l’hanno dimostrato anche mercoledì sera a Venezia. Verranno qui per giocarsi la partita e, tra questo match ed il successivo in casa con la Dinamo Sassari, provare a centrare l’accesso ai playoff. In altri termini, siamo attesi dall’ennesima battaglia».
BACK TO BACK Del resto, coi playoff dietro l’angolo, si entrerà in una modalità in cui, tra l’altro, i confronti saranno di fatto uno dietro l’altro a strettissima distanza.
«Noi però dobbiamo pensare solo a questa gara – asserisce il trainer dei #fioridacciaio – memori di quanto avvenuto all’andata (era il 17 dicembre e le rossoblù si imposero di tre in Veneto: 49-46, ndr), gara dominata da grandi qualità difensive su entrambi i fronti, aspetto che credo si rinnoverà anche in questa circostanza. Stavolta, peraltro, troveremo di fronte anche Soule, assente invece in quella circostanza, e verificheremo anche se ci sarà o meno Kostowicz, elementi che senz’altro potranno far sentire il loro peso sotto canestro».
STRADA MAESTRA Ma non saranno solo loro i target da tenere sott’osservazione per le campobassane. Attorno alla playmaker Rae Lin D’Alie (leader anche della nazionale 3×3) e faro della manovra, le esterne Anastasia Conte e Francesca Russo, capitana delle venete e solitamente autrice di performance di rilievo contro le magnolie, saranno altri punti nodali per le lupe al pari della lunga lettone Liga Vente, elemento di grande sostanza sotto le plance.
«Come sempre – sintetizza Sabatelli – sarà fondamentale partire dalla nostra consolidata difesa per cercare di girare l’inerzia del match dalla nostra parte, prestando grande attenzione anche al più piccolo particolare dalla palla a due sino al suono dell’ultima sirena».
INIZIATIVE A LATERE In vista del match, tra l’altro, la società del capoluogo di regione ha previsto, di concerto anche con i propri sponsor, tutta una serie di iniziative per rendere ancora più particolare, scenica, gioiosa ed unica l’atmosfera.
Al termine del match – così come avveniva nelle stagioni di A2 in occasione dei ‘terzi tempi’ ospitati presso la club house – nel foyer dell’Arena il club ha previsto un piccolo buffet per festeggiare, allo stesso tempo, il titolo tricolore centrato dall’under 19 e l’ultima gara interna di regular season e la proiezione sui playoff.
Previste, inoltre, anche due iniziative con gli sponsor del team: sempre all’ingresso sarà attivo un punto informativo della Levigas che distribuirà gadget ai supporter rossoblù, mentre Intersport distribuirà agli spettatori della tribuna San Giorgio tutta una serie di palloncini (metà di colore rosso e metà in blu) per realizzare una coreografia unica in vista della contesa.
FISCHIETTI E STREAMING Così, nel canonico orario di inizio delle 18 nel novero della seconda domenica di aprile, i riflettori sull’Arena si accenderanno, come sempre, nel novero dell’esclusiva diretta streaming veicolata su Lbftv, la piattaforma pay della Lega Basket Femminile. A dirigere le operazioni sul parquet, invece, una terna tutta al maschile formata dal ciociaro Gianluca Gagliardi, dal goriziano Alberto Morassutti e dal capitolino Andrea Coraggio.
(foto Sebastian Ronzani)