LA MOLISANA MAGNOLIA, PROVA DEL FUOCO PER IL QUINTETTO JUNIOR: INCROCIO COL SENIGALLIA
La voglia di mantenere inviolato il parquet amico dell’Arena da un lato. L’intento di centrare il terzo successo consecutivo. Nel mezzo, la possibilità – in caso di una specifica combinazione di risultati – di portarsi al vertice della classifica ad una giornata dalla fine del girone di andata, in un periodo, tra l’altro, particolarmente intenso per il via anche alla prima fase dei tornei under in prospettiva interregionale con l’Abruzzo.
Nella settimana dello stop per la prima squadra, complici gli impegni delle nazionali nella finestra di qualificazione agli Europei di Slovenia ed Israele del prossimo anno, La Molisana Magnolia Campobasso (nello specifico la sua versione junior) si proietta su quello che – per i #fiorellinidacciaio – sarà a tutti gli effetti un ‘big match’: quello contro il Senigallia.
MARCHIGIANE INTRICATE Formazione capace di tre exploit in successione, il quintetto affidato alle cure tecniche di David Luconi, sabato scorso, è stato costretto ad uno stop tra le mura amiche contro la Fe.Ba Civitanova Marche. Dalla loro, le marchigiane hanno nella play argentina Mariana Duran (la scorsa stagione già avversaria delle rossoblù con la divisa delle Panthers Roseto) e nella guardia Andreana D’Avanzo il proprio riferimento offensivo e gli elementi di maggiore esperienza di un gruppo che ha una componente marchigiana di grande impatto.
«Senigallia – riconosce alla vigilia il coach rossoblù Francesco Dragonetto – è un team altamente competitivo al pari di Perugia, Terni e della stessa Fe.Ba. Civitanova Marche, a testimonianza del livello medio complessivo molto elevato del nostro torneo. In questo torneo, vincere in casa o in trasferta è difficile per ogni competitor se non si affrontano le squadre nel modo giusto».
RUOLINO DI MARCIA Dalla loro, le giovani magnolie faranno di tutto per mantenere il fattore campo ‘inviolato’ dopo gli exploit con Terni e Civitanova Marche.
«Perdere punti in casa, ti costringe a recuperarli in trasferta, dove comunque bisogna fare risultato se si vuole accedere ad una delle prime quattro posizioni, sinonimo di playoff. Battere Senigallia, formazione dalle altissime potenzialità, oltre a confermare le nostre qualità interne, ci darebbe ulteriore determinazione in una settimana in cui il nostro lavoro, oltre al fronte della prima squadra, ci vede lavorare sodo anche con le formazioni giovanili (venerdì sera a Martinsicuro il team under 17 inizierà il proprio percorso, ndr)».
LAVORO SODO La settimana di avvicinamento alla contesa – complice il momentaneo break delle attività della prima squadra – ha visto il gruppo lavorare ancor di più al proprio interno con tanto di diverse sedute di carattere fisico con il preparatore Walter Brandoni.
«Abbiamo deciso – aggiunge Dragonetto – di incrementare le sedute per creare una base di rilievo in prospettiva, quando gli impegni si faranno sempre più numerosi ed il valore di ogni singola contesa aumenterà».
MEDESIMA FILOSOFIA Da un punto di vista complessivo, non si segnalano problematiche in seno all’organico rossoblù con tutto il roster a disposizione e le dodici a referto che saranno decise solo in prossimità del match.
In tal senso, a livello di piano partita, per il tecnico delle campobassane sarà fondamentale «non snaturare il nostro modo di stare sul parquet, imponendo il nostro gioco, tenendo Duran e cercando di togliere loro in attacco i tiri il più possibile aperti, riferimento assoluto del gioco delle marchigiane».
GRUPPO TESTIMONIAL Giovedì pomeriggio, intanto, sette elementi del gruppo – Benedetta Bocchetti, Francesca Baldassarre, Laura Del Sole, Emma Giacchetti, Blanca Quiñonez, Emanuela Trozzola ed Alessia Vitali – sono state protagoniste come testimonial presso la filiale campobassana della catena di abbigliamento sportivo Intersport, tra gli sponsor del team rossoblù. Nello specifico, i #fiorellinidacciaio sono stati al centro di un contest di tiri al canestro assieme ai clienti dello store.
GIOVANI AZZURRE Nelle Marche, a Pesaro, dal 7 al 10 dicembre ci sarà la ribalta per due elementi del gruppo convocati dal commissario tecnico Giovanni Lucchesi per il raduno dell’Italbasket rosa under 16: ossia, nello specifico tra le ventiquattro selezionate direttamente per l’appuntamento di collegiale, le guardie Francesca Baldassarre ed Emma Giacchetti. Tra le atlete a disposizione – sedici – invece, figura l’ala Alessandra Rizzo, aspetto che porta a tre le giocatrici del club campobassano sotto osservazione (la società rossoblù è seconda tra i club tricolori dietro solo la Reyer Venezia con quattro cestiste inserite nella lista di quaranta).
«È questa una bella soddisfazione sia per il team che per le ragazze, che lo meritano per davvero. Alessandra, Emma e Francesca stanno lavorando bene e sodo. Per il club, peraltro, questo risultato – chiosa Dragonetto – è la conferma di una linea di azione molto efficace e che potrà dare ulteriori momenti di gioia. Del resto, l’opera di Magnolia è particolarmente meritoria perché consente a questi elementi di talento di crescere con forza e offre loro l’importante possibilità di migliorare».
ULTERIORI PARTICOLARI In tal senso, un banco di prova congruente potrà essere proprio il match della serie B contro Senigallia, confronto programma nell’ultimo sabato di novembre (il 26) nello scenario dell’Arena con palla a due alle ore 18 ed arbitri gli aquilani Riccardo Mariani ed Emanuele Di Carlo.
DALLA PARTE DELLE DONNE Nella fase del riscaldamento alla contesa e, quando non saranno sul parquet, i #fiorrellinidacciaio indosseranno una speciale t-shirt di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne per rendere ancora più saldo il messaggio figlio della giornata internazionale del 25 novembre.