LA MOLISANA MAGNOLIA, PRONTO RISCATTO NELLE MARCHE: ROSSOBLÙ STRARIPANTI
PORTO SAN GIORGIO BASKET 56
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 81
(20-13, 33-24; 46-53)
PORTO SAN GIORGIO: Fancello, Medori 2, Forò, Andrenacci 9, Nardoni 5, Giammarini 4, Lattanzi 10, Nociaro 19, Montelpare 7. All.: Saccoccia.
CAMPOBASSO: Del Sole 20, Mascia 2, Lallo, Trozzola 17, Rizzo 4, Moffa 4, Baldassarre 9, Bocchetti 8, Giacchetti 17, Vitali. All.: Dragonetto.
ARBITRI: Baleani (Macerata) e Molinaro (Ancona).
NOTE: uscite per cinque falli Medori, Andrenacci e Montelpare (Porto San Giorgio). Fallo tecnico a Montelpare (Porto San Giorgio). Fallo antisportivo a Nardoni (Porto San Giorgio).
Pronto riscatto per La Molisana Magnolia Campobasso, che dimentica ben presto l’amarezza dello stop interno contro il Senigallia e – nell’ultima d’andata del girone con Umbria e Marche della serie B – riesce ad imporsi di 25 sul campo del Porto San Giorgio in un confronto in cui, dopo l’intervallo lungo, i #fiorellinidacciaio escono fuori con forza mandando tre elementi in doppia cifra con Del Sole (top scorer anche della contesa) a quota 20 e Trozzola e Giacchetti appaiata a diciassette. Sul fronte rossoblù, peraltro, a completare lo staff tecnico con coach Dragonetto c’è l’ex capitana dei #fioridacciaio in A2 Roberta Di Gregorio, ora tra gli allenatori del vivaio rossoblù.
GIANO BIFRONTE Attorno a Nociaro (autrice dei primi undici punti iniziali delle sue), le marchigiane abbriviano al meglio la contesa, avendo sette lunghezze di margine al 10’. Nel secondo periodo le rossoblù sono più determinate in difesa, concedendo appena tredici punti alle proprie avversarie con le sangiorgesi che possono contare su tre possessi di margine all’intervallo lungo. Al rientro, sulla spinta di Del Sole (i primi otto punti del quarto per le sue) le magnolie si riportano sotto e con 29 punti realizzati e solo 13 subiti, i #fiorellinidacciaio hanno sette lunghezze di margine al 30’. I problemi di falli tra le padrone di casa unitamente alle triple di Trozzola e Giacchetti finiscono per essere un colpo letale per il quintetto di coach Saccoccia, costretto a subire il sostanzioso allungo molisano sino al 56-81 registrato a referto chiuso.
A REFERTO CHIUSO Al termine, il coach delle campobassane Francesco Dragonetto è prodigo di complimenti per il roster rossoblù: «Le ragazze – riconosce – hanno dimostrato una maturità unica. Sono state brave a risalire la china dal momento complicato della contesa con un altro terzo quarto di assoluto spessore. Poter avere accanto il supporto di Roberta Di Gregorio mi ha consentito di avere un’ulteriore prospettiva nel seguire la contesa, perfetta testimonianza dell’unione di intenti dello staff, al pari di quella insita nel gruppo. Tutto questo trasmette grande fiducia e la condotta sul parquet di questo gruppo è stata, a tutti gli effetti, superlativa».
PARTE IL RITORNO Terze al giro di boa con otto punti, due lunghezze in meno delle battistrada Perugia e Senigallia, le campobassane – sabato – inizieranno il girone di ritorno con la trasferta a Terni in casa delle Pink dell’ex Alessandra Falbo, contro cui, all’andata, lo scorso 15 ottobre nello scenario dell’Arena, riuscirono ad imporsi al fotofinish (79-76).