SAN RAFFAELE ROMA 61
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 44
(21-14, 35-21; 50-34)
ROMA: Grattarola 13, Ciaccioni 6, De Marchi 14, Meskhi 10, Cupellaro 9; Ingiosi, Andreassi 3, Rodrigues Batista, Gailan 6. All.: Ciccalotti.
CAMPOBASSO: Del Sole 6, Trozzola 5, Amatori 3, Šrot 5, Del Bosco 17; Baldassarre 2, Egwoh 4, Vitali 2. All.: Ghilardi.
ARBITRI: Coda e La Macchia (Roma).
NOTE: fallo tecnico a Ghilardi (allenatore Campobasso). Fallo antisportivo ad Amatori (Campobasso). Progressione punteggio: 13-6 (5’), 28-19 (15’), 45-30 (25’), 61-35 (35’).
Terzo stop consecutivo in altrettante trasferte in soli sei giorni per La Molisana Magnolia Campobasso di cadetteria. Le rossoblù devono cedere in casa del San Raffaele nel novero di una gara in cui le rossoblù hanno l’inerzia solo in avvio, ma devono fare poi i conti con un la fatica di una settimana intensa tra prima squadra e formazione junior che finisce per ripercuotersi fisicamente sulle rossoblù costrette a pesare pesantemente dazio.
SOTTO SCACCO Avanti in avvio grazie a Federica Del Bosco (0-2 e poi 2-4), le rossoblù subiscono un primo parziale di 11-0 che indirizza con forza la contesa. Il San Raffaele ha sette punti di margine al 10’, distacco che arriva a quattordici lunghezze all’altezza dell’intervallo lungo (35-21). Da quel momento in poi le capitoline controllano l’inerzia con le magnolie che ne approfittano per dare ulteriore spazio sul parquet alla rientrante Egwoh e minutaggio per Baldassarre e Vitali.
A REFERTO CHIUSO Nella sua sintesi dialettica di fine gara il coach delle rossoblù Franco Ghilardi mette in evidenza la «mancanza di gambe per un gruppo che ha speso tanto con tre trasferte in meno di una settimana ed il continuo lavoro anche con la prima squadra. Nel terzo e quarto periodo abbiamo cercato anche di difendere con cambi sistematici, ma due canestri subiti hanno finito per ricacciarci indietro. Da parte mia, però, mi sento solo di fare un plauso a queste ragazze super. Ora, per quelle che saranno le prossime tre gare di questo girone playoff, cercheremo di dar vita ad un ulteriore passaggio nell’itinerario di crescita complessiva alla base di tutta questa stagione».
TAPPE DEL CALENDARIO Ora, con un calendario che tornerà ad essere più canonico con impegni esclusivamente al fine settimana, i #fiorellinidacciaio, da qui al 30 aprile, avranno due match interni ed una sola trasferta con – nel mezzo – la sosta per la Pasqua. Il primo appuntamento, in quest’itinerario, sarà sabato, con palla a due alle ore 17, contro l’Esquilino.