LA MOLISANA MAGNOLIA, FRANCESCA BALDASSARRE CONVOCATA PER IL COLLEGIALE DELL’UNDER 15

La primavera è iniziata da qualche giorno e – anche per questo 2022 – la fioritura del rapporto tra La Molisana Magnolia Campobasso e le rappresentative nazionali (azzurre ed in giro per il mondo) pare essere particolarmente rigogliosa. Dopo l’inserimento di Blanca Quiñonez nella long list della nazionale ecuadoriana under 18 in prospettiva dei Sudamericani di categoria, nelle scorse ore è arrivata l’ufficializzazione, da parte del settore tecnico delle squadre nazionali femminili, della convocazione di Francesca Baldassarre con la nazionale italiana under 15 per il collegiale che il tecnico Giovanni Lucchesi ha previsto in Toscana, a Chianciano Terme, da giovedì 7 a domenica 10 aprile.

VENTIQUATTRO OPZIONI Baldassarre, esterna brindisina classe 2008 di 175 centimetri, è stata inserita, infatti, nell’elenco delle 24 che saranno direttamente in Toscana (altre diciannove ragazze per un totale di 43 selezionate figurano, invece, nell’elenco delle riserve a casa). La chiamata rappresenta la ciliegina sulla torta di una stagione – la prima tra vivaio e gruppo rossoblù – senz’altro rilevante per la guardia pugliese.

La quattordicenne è a tutti gli effetti un fattore nella sua categoria d’elezione, quella cioè dell’under 15 (nel big match in casa della Magic Chieti ha messo a segno ben 54 punti, di cui tutti e 17 quelli di squadra nel primo quarto), l’ultima arrivata nel capoluogo di regione ha saputo conquistarsi spazio ed apprezzamento anche in under 19 (18 punti nell’ultimo exploit esterno a Roseto) ed ha conquistato minutaggio e scalato il ranking nelle rotazioni anche in B (in occasione dell’affermazione interna con la Stella Azzurra Roma, la più piccola tra i tanti prospetti impegnati sul parquet ha messo a segno anche tre punti).

SPERANZA RIPAGATA «Ci ho sperato sino alla fine di poter far parte di quest’elenco – confessa candidamente Baldassarre – ed ora che il mio nome è all’interno di quelli selezionati dentro di me provo un’emozione forte, direi unica».

«A Campobasso – prosegue, parlando della sua esperienza con i #fioridacciaio – sto vivendo un percorso di crescita importante. Essere qui rappresenta un’occasione di rilievo per me perché ho la fortuna di poter giocare e confrontarmi con ragazze più grandi che possono accrescere il mio baglio di esperienza».

«In effetti, rispetto al recente passato – rimarca – sta mutando anche il mio modo di intendere il basket. Se prima aveva i caratteri della passione ‘diversivo’, ora è una passione con prospettive. Partite ed allenamenti finiscono con l’essere così una continua occasione di apprendimento».

NUOVI FONDAMENTALI Nello specifico, in Molise Baldassare dichiara di aver riscoperto «il tiro perché ero più abituata, prima di arrivare in Molise, a vivere il mio ruolo di guardia all’insegna delle penetrazioni. Quanto al portare palla, invece, lo faccio principalmente in under 15».

OBIETTIVI AZZURRI A Chianciano Terme la giocatrice rossoblù, assieme alle altre convocata, sarà impegnata in una serie di sei allenamenti: il 7 all’arrivo previsto in albergo per le ore 15, dalle 17.30 alle 20, poi l’8 e il 9 una doppia seduta (al mattino tra le 9.30 e le 12 e nel pomeriggio tra le 17.30 e le 20) ed infine il 10 tra le 9.30 e le 12, prologo alla chiusura del collegiale.

«Proverò a fare del mio meglio e l’auspicio è di poter essere presa in considerazione anche per i successivi appuntamenti e di poter essere inserita nel gruppo. Al di là di tutto, però, resterà per me un’esperienza unica».

MAGNOLIE MAESTRE In cui portare con sé gli insegnamenti anche dell’interconnessione con la prima squadra di A1 «un gruppo di ragazze in gamba che si interfacciano con noi con grande disponibilità. Penso ad esempio alla presenza di Reshanda Gray e Robyn Parks con il nostro gruppo di B domenica contro la Stella Azzurra, una gara che mi ha dato un’ulteriore emozione forte, perché abbiamo dato tutto sul campo e ci siamo presi una bella soddisfazione per certi versi inaspettata».

Un modus operandi che Baldassarre vuol portare anche a Chianciano, ottima opportunità per continuare quel rapporto virtuoso che, nella sua giovanissima storia, la Magnolia sta portando avanti con le selezioni nazionali azzurre, ma anche con quelle degli altri paesi in giro per l’Europa e nel mondo.