LA MOLISANA MAGNOLIA, ESORDIO AD ALTISSIMO COEFFICIENTE DI DIFFICOLTÀ A SCHIO

Una salita di per sé dolomitica, divenuta – nel corso dell’ultima settimana – una scalata himalaiana. La Molisana Magnolia Campobasso si tuffa nell’atmosfera della Techfind Serie A1 (esordio assoluto per un team cestistico molisano nel massimo campionato sotto canestro) dovendo far visita a Schio, la squadra in testa alla classifica prima dello stop forzato a causa del Covid-19 e con una bacheca che racconta di ben dieci scudetti. I #fioridacciaio, tra l’altro, lo faranno con più di una defezione nelle rotazioni delle esterne, il che costringere coach Mimmo Sabatelli a fare di necessità virtù.

SITUAZIONE INTRICATA L’ultima settimana, in effetti, non è stata delle più agevoli per il team rossoblù. Accanto a Sofia Marangoni ed Elisa Mancinelli (già costrette ai box nelle due gare del torneo ‘Campobasso per lo sport’), infatti, al PalaRomare non sarà della contesa nemmeno l’ala americana Julie Wojta, alle prese anche lei con una problematica fisica. E a referto, precauzionalmente, non andranno nemmeno l’altra statunitense Camille Joy Giardina e la macedone Matea Nikolikj.

«Siamo in una fase di forte emergenza – concorda lo stesso tecnico Sabatelli – perché era una gara già difficile in partenza e lo sapevamo, ma, a fronte di queste complicazioni, sarà determinante non farsi prendere dalla tensione, ma essere sereni e tranquilli per provare a creare loro delle difficoltà. Di fatto, posso assicurare che questo gruppo darà il tutto per tutto sul parquet».

SUPPORTO GORINI Proprio per allungare le rotazioni sul perimetro, così, il club del capoluogo di regione, nelle scorse ore, ha ingaggiato un elemento di tutto rilievo per la categoria come la play-guardia capitolina, ex Venezia e Ragusa tra gli altri club, Maddalena Gaia Gorini. Dalla sua, la ventottenne romana di 178 centimetri ha una lunga carriera in azzurro con tre Europei disputati (2013, 2015 e 2017) ed anche esperienze importanti a livello di club tra finali scudetto, presenze in competizioni continentali per club e minutaggi di rilievo anche in Coppa Italia e Supercoppa. Arrivata nello scenario ‘La Molisana Arena’ venerdì, sarà a referto già in questa circostanza.

«Il suo arrivo ci darà l’opportunità di non andare in affanno nelle rotazioni delle esterne – riconosce Sabatelli – per quello che comunque è un contesto complicato».

CORAZZATA ORANGE Tanto più se di fronte c’è un roster – quello affidato al tecnico francese Pierre Vincent – che ha una profondità senza soluzione di continuità tra starting five e rotazioni successive. Lo standard, per tutte le atlete del gruppo, è particolarmente elevato tra curriculum di spessore ed esperienze internazionali di assoluto rilievo che hanno portato a riconoscimenti riservati in patria solo a personalità eminenti (come la legion d’onore per la pivot transalpina Sandrine Gruda). Con lei giocatrici del calibro di Giorgia Sottana, Valeria De Pretto, Martina Crippa o Jillian Harmon sono ulteriori frecce nell’arco di un team che ha, tra le sue opzioni di punta, anche due stelle della Wnba come la guardia Cloud e la pivot Dolson (assenti durante la preparazione precampionato), nonché altre big del calibro di Keys (figlia di Randolph Keys, l’ex ala della Verona ispirata dalle giocate di Iuzzolino), Olbis Futo, Cinili, Trimboli e Dotto.

Un organico che, durante l’estate, ha saputo mettersi in evidenza nei tornei disputati in giro per l’Europa ed è stato protagonista anche in Supercoppa, cedendo solo in finale ad un’altra corazzata come Venezia.

«Schio è una squadra di quantità e qualità – argomenta ancora Sabatelli – capace, a fronte di tante soluzioni, di poter sopperire anche a qualche assenza. La loro è una società esperta e di grande tradizione. Senz’altro per noi un avvio difficile, ma dovremo cercare di essere sereni, cercando di fare del nostro meglio».

SMART PLAYING Il che, tradotto sul fronte del piano partita, ha una declinazione ben precisa. «Dovremo dar vita ad una gara di forte intelligenza, cercando di essere il più possibile camaleontici. Dovrò cercare di trovare qualche alchimia, sperimentando le differenti situazioni, ma in tutta tranquillità».

SETTIMANA PIENA Quella di Schio, tra l’altro, rappresenterà la prima gara nell’arco di otto giorni per le magnolie che, mercoledì, saranno a Vigarano e domenica presso ‘La Molisana Arena’ (dove in settimana la squadra ha già iniziato ad allenarsi) ospiteranno Venezia.

«Sarà determinante dosare le energie – chiosa il coach campobassano – tanto più perché tutti questi infortuni arrivano in un momento complicato, ma sarà fondamentale emergere nelle difficoltà, essendo pronti ed attenti, per poter crescere ulteriormente in prospettiva».

SANCHEZ CAPITANO Quella di Schio sarà una gara speciale per l’ala-pivot argentina Carolina Sanchez. La ‘senatrice’ (44 anni) della Techfind Serie A1 è stata designata dal club capitano della formazione rossoblù, a conferma delle qualità di elemento che, già nella passata stagione, aveva saputo essere un riferimento per tutto lo spogliatoio campobassano, pur non ricoprendo formalmente il ruolo.

DIRETTA TELEVISIVA La prima uscita nella massima serie per le magnolie avrà anche la ribalta della diretta televisiva. La gara con le scledensi, infatti, andrà in onda su Ms Channel (emittente all sport satellitare, canale 814 del bouquet di Sky) a partire dalle 19.30 di domenica 4 ottobre. Il match sarà visibile in chiaro anche in streaming sui siti mschannel.tv ed lbftv.it.

PRIMA CON LA TERNA Le rossoblù, tra l’altro, si ritroveranno anche alla prima esperienza ufficiale (quella ufficiosa c’era stata nel memorial ‘Passalacqua’ a Ragusa) con la ‘terna’. Fischietti designati per la circostanza saranno i trevigiani Gabriele Gano ed Alberto Perocco ed il goriziano Nicholas Pellicani.

INVESTITURA FEDERALE Nell’avvicinamento alla trasferta di Schio, intanto, il club campobassano ha avuto la bella notizia dell’investitura a candidata per il consiglio federale, in rappresentanza della Lega Basket Femminile, del direttore generale del club rossoblù Rossella Ferro in appoggio alla candidatura quale presidente di Gianni Petrucci.