LA MOLISANA MAGNOLIA, C’È IL CALENDARIO: L’ESORDIO IN CASA DELLA CORAZZATA SCHIO
Un avvio himalaiano con Schio in esterna all’esordio in A1 (il 4) e la prima in casa dell’11 ottobre contro Venezia nel nuovo scenario della ‘La Molisana Arena’ nell’area di Selvapiana. Nel mezzo il primo turno infrasettimanale a Vigarano (il 7 ottobre, l’altro sarà all’ultima d’andata del 30 e 31 dicembre con i #fioridacciaio attesi a Lucca). Poi ancora le soste nel fine settimana del 14 e 15 novembre e del 6 e 7 febbraio (in concomitanza con le due finestre di qualificazione agli Europei di Francia e Spagna del prossimo anno), quella del 6 e 7 marzo per la Final Eight di Coppa Italia ed una conclusione all’11 aprile in occasione del match interno con Lucca.
La Molisana Magnolia Basket Campobasso ha conosciuto intorno a mezzogiorno, da parte del settore agonistico della Federbasket, quello che sarà il suo cammino nel massimo torneo cestistico in rosa.
Un torneo che, dopo diciotto stagioni consecutive, non avrà l’appuntamento dell’Opening Day come momento di inaugurazione, decisione presa “dalla Lega Femminile per motivi di opportunità legati alla diffusione del Covid-19”, ma che, sin d’ora, ha su di sé un’attesa fortissima.
PERCORSO D’ACCIAIO Per le magnolie, dopo il trio di contese con Schio (una sorta di derby per dar credito alle parole di Carolina Sanchez che parlava del team rossoblù come una possibile ‘Schio del Sud’), Vigarano e Venezia, ci saranno nell’ordine Empoli (l’andata in Toscana), Battipaglia (prima in Molise), Sassari (gara all’andata prevista in Sardegna al sabato sera con orario di inizio alle 20.30), Broni e Bologna (nel novero di due confronti interni consecutivi col ritorno con le felsinee previsto al sabato sera alle 20.30), Sesto San Giovanni (prima in Lombardia), San Martino di Lupari, Costa Masnaga (altra gara in programma all’andata il sabato alle 21), Ragusa (andata sotto Natale il 20 dicembre in Molise) e appunto Lucca al giro di boa con andata in Toscana.
L’IDEA DEL COACH Un itinerario – quello dei #fioridacciaio – molto chiaro al tecnico rossoblù Mimmo Sabatelli che, senza mezzi termini, utilizza l’aggettivo ‘affascinante’.
«Poter fare un esordio storico con una squadra che è la big per eccellenza del panorama nazionale (ed internazionale) è affascinante e al tempo stesso emozionante. Si tratta di una sensazione particolare. Ma così come lo saranno tutte le sfide di questa stagione, essendo noi una matricola. Non si può parlare di avvio facile o difficile, avremo di fronte a noi ventisei scalate. Sarà poi particolare esordire in casa con un’altra società storica come Venezia, club con cui, nel corso delle nostre prime tre stagioni, si sono allacciati dei rapporti di collaborazione strettissimi».
Da ottobre ad aprile, saranno sette mesi di un’intensità unica. «Eravamo consapevoli del valore del torneo e sapevamo le difficoltà che ci posso essere sul cammino. Va bene così però e, al tempo stesso, siamo pronti con serenità e tanta dedizione ad affrontare questa rotta che abbiamo davanti a noi».
ULTIME DA VAZZIERI Intanto, sul parquet del PalaVazzieri, proseguono i lavori di preparazione del gruppo rossoblù in vista del campionato. Le magnolie hanno portato avanti una serie di doppie sedute (eccezion fatta per giovedì mattina) e con la mattinata di sabato concluderanno anche quest’ulteriore settimana di allenamenti. Al gruppo si sono unite anche le lunghe Samantha Ostarello (già da mercoledì sera) e Carolina Sanchez (dalla serata di venerdì), dopo aver concluso il periodo di isolamento fiduciario a riscontro negativo dei tamponi cui si sono sottoposte. Lunedì mattina, invece, è atteso l’arrivo da Chicago di Julie Wojta che, in attesa del tampone di riscontro, resterà anche lei in isolamento fiduciario.