CAMPIONATI ITALIANI UNDER 17, I RISULTATI DEI QUARTI
Definite le quattro semifinaliste del torneo di under 17 femminile a Campobasso. Questi i report dei match.
Umana Reyer Venezia – Stella Azzurra 58-54 (22-19, 12-22, 11-5, 13-8)
Umana Reyer Venezia: Capuzzo 8, Guerra 4, Buranella 14, Penna 2, Zuccon 15, Samoylych, Purina 9, Ruzza, Andreanelli 6, Minincleri. All. Dalla Villa.
Stella Azzurra: Brzonova 13, Ndyie 3, Zangara 4, Pelka 18, Garofalo 5, Salvioni, Nobili, Franceschini 6, Borddieri, Vicentini, Messina 5, Zizzari. All. Chimenti.
Arbitri: Migliaccio, Antiniani
Emozioni e grande equilibrio sin dal primo quarto nei tricolori under 17 di basket femminile ospitati a Campobasso. ‘La Molisana Arena’ vive un confronto di spessore come quello tra Umana Reyer Venezia e Stella Azzurra Roma che vive su di emozioni ed un livello tecnico di spessore. L’avvio vede Venezia provare uno strappo con un break di 7-0, portandosi sino al 7-2, ma la Stella Azzurra Roma sa come reagire, provando a riavvicinarsi. Così all’altezza del primo quarto le lagunari possono contare su un solo possesso di margine sul 22-19 con Zuccon (9) e Purina (7) grandi protagoniste. Nel secondo quarto Roma torna a mettere la testa avanti con un parziale di 22-12 ispirato da Pelka e Brzonova. Nel terzo periodo, segnato dalla grande tensione, Venezia riesce ad avvicinarsi e poi, nell’ultimo periodo, riesce a sprintare al meglio arrivando sino all’affermazione per 58-54 che porta le capitoline a salutare la competizione, mentre per le venete c’è l’accesso alla semifinale.
Ororosa Basket Bergamo – Granda College 57-62 (14-19, 8-15, 15-13, 20-15)
Ororosa Basket Bergamo: Mazza, Fossati 12, Lussignoli 9, Monti 11, Crippa 10, Bresciani 5, Carrara, Ferrari 4, Lombardi 2, Guerini, Merli 2, Tall 2. All. Stazzonelli.
Granda College: Di Meo 16, Grosso 33, Pasero 5, Marfulli 5, Bruschetta, Lokoka Iliyo, Unia, Perna, Ambrogio, Chiarla, Lorusso 3, Outtara. All. Grosso.
Arbitri: Foti, Valletta.
Tra le magnifiche quattro delle finali nazionali under 17 femminili di Campobasso c’è spazio anche per la Granda College Cuneo che si conferma come una delle autentiche rivelazioni della competizione molisana. Contro un’altra formazione che era stata sinora tra le grandi protagoniste dell’appuntamento tra La Molisana Arena e PalaUnimol, ossia l’Ororosa Bergamo, le piemontesi – a differenza di altre gare in cui a pagare era stato un ultimo quarto di assoluta concretezza – riescono a partire con grande determinazione e vanno a prendersi dodici punti di vantaggio all’intervallo lungo. Al rientro sul parquet, la formazione orobica prova a forzare i tempi e riportarsi sotto la propria avversaria, ma alla fine le cuneesi festeggiano con un exploit di cinque punti (62-57) in cui ad emergere sono i ben 33 (!) punti della playmaker grosso ben supportata dalla lunga Di Meo. Le piemontesi entrano tra le top four, per Bergamo, invece, un’esperienza comunque di rilievo.
Casalnuovo – Bianchi Group Costa Masnaga 47-79 (13-22, 12-21, 13-20, 9-16)
Casalnuovo: Infante 7, Prete 9, Esposito F. 9, Gesuele 7, Moretti, Carillo 2, Esposito F. 4, Serpico, Castellano 4, Monaco, Violetti, Di Fronzo. All. Belfiore.
Bianchi Group Costa Masnaga: Cibinetto 5, Rotta 12, Bernardi 7, Osazuwa 15, Razzoli 11, Motta 8, Spreafico 2, Prederi, Piatti 13, Galli 4, Serra 2, Gorini. All. De Milo.
Arbitri: Gai, Marcelli.
Non ci sono i novanta punti, ma centra comunque la qualificazione alle semifinali il Costa Masnaga che, nel penultimo atto, troverà sulla sua strada Venezia. Contro il quintetto campano del Casalnuovo, la formazione lombarda dà vita ad un match di tutta sostanza che la porta ad imporsi di 32 (79-47), sfruttando al meglio il lavoro delle proprie torri. Avanti già di nove al 10’, le ‘pantere’ fanno looro ogni quarto aumentando sempre più lo scarto e proiettandosi su quella che sarà la sfida del venerdì sera alle 18 contro l’Umana Reyer Venezia. Per la formazione campana essere arrivata tra le prime ‘otto’ di Italia rappresentava già un piccolo grande scudetto per una settimana – quella in Molise – che resterà a lungo nella mente e nei ricordi del gruppo affidato alle cure tecniche di coach Belfiore.
Basket Roma – Abitare Streni Civitanova Marche 72-43 (16-15, 21-6, 22-9, 13-13)
Basket Roma: Lucantoni 6, Cedolini 14, Fantini 13, Benini 8, Aghillarre 7, Pragliola 2, Belluzzo 7, Preziosi 7, Cenci 8, Tagliente, Marini, Busca. All. Canini.
Abitare Streni Civitanova Marche : Armillotta, Malintoppi 24, Ghiacchetti 12, Serverini 6, Grande, Rutili, Cesareo, Lazzarini, Streni, Vigilia 1, Pempinelli, Pecorari. All. Melappioni.
Arbitri: Mariotti, Scolaro.
Completa il quadro delle semifinali l’exploit del Basket Roma sull’Abitare Streni Civitanova con le capitoline che affronteranno, nel penultimo atto, la rivelazione Cuneo. La sfida con le marchigiane termina 72-43 per le capitoline che danno vita all’allungo decisivo sia nel secondo che nel terzo quarto, quando mettono in piedi rispettivamente dei parziali di 21-6 e 22-9 che consentono alle giallorosse di prendere quel margine che si concretizza nel +29 finale. Per Civitanova Marche, nel complesso, un torneo di rilievo con l’opportunità di avere delle solide basi anche in prospettiva delle prossime stagioni.