LA MOLISANA MAGNOLIA, NEL PRIMO TEST A VENEZIA ALTRI RIFERIMENTI PER LE ROSSOBLÙ
UMANA REYER VENEZIA 68
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 52
(17-14, 36-32; 50-43)
VENEZIA: Logoh, Berkani 8, Smalls 9, Nicolodi 6, Pan 3, Villa M. 8, Stankovic 8, Miccoli 6, Fassina 5, Santucci 1, Kuier 14. Ne: Franchini. All.: Mazzon.
CAMPOBASSO: Giacchetti, Zięmborska 8, Kacerik 3, Moscarella, Trimboli 2, Cerè, Bocchetti, Scalia 12, Kunaiyi 3, Grande 1, Meldere 5, Madera 8, Morrison 10. All.: Sabatelli.
Nulla da fare per La Molisana Magnolia Campobasso nel primo dei due test consecutivi al Taliercio. In una situazione a porte chiuse, le rossoblù – che non avevano la sola Quiñonez in organico – cedono di sedici alle lagunari che ampliano il margine solo sul finale grazie a due triple in successione.
SECONDO TEMPO IN APNEA Dopo i primi due quarti in equilibrio, le rossoblù, che tengono per precauzione in panchina dal terzo quarto la pivot Kunaiyi, subiscono un primo scossone da parte delle orogranata nel terzo periodo (anche se Scalia prova a tenere vicine le magnolie con una tripla siderale da centrocampo ed un’altra pregevole conclusione dall’arco) con le lagunari che prendono un margine in doppia cifra nell’ultimo periodo e lo ampliano sul finale sino a prendere sei possessi.
A REFERTO CHIUSO Per coach Mimmo Sabatelli, al termine, la sintesi dialettica è quella di chi ha dalla sua «ulteriori dati su cui lavorare in prospettiva, anche se c’è da forzare un po’ i tempi per un ritardo dovuto ad un adattamento in corso d’opera. Ci sono diversi aspetti da porre al centro dell’attenzione e da migliorare q eusti test rappresentano l’occasione giusta».
NUOVO APPUNTAMENTO Sin da domani, magari, quando – sempre alle 17 – ci sarà un ulteriore confronto sul parquet del Taliercio contro l’Umana Reyer Venezia campionessa d’Italia in carica.