LA MOLISANA MAGNOLIA, L’UNDER 19 CONQUISTA LO SCUDETTO A BATTIPAGLIA
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 71
CLV-LIMONTA COSTA MASNAGA 51
(15-6, 35-20; 58-28)
CAMPOBASSO: Giacchetti 11 (1/2, 3/7), Trozzola 8 (1/2, 2/6), Bocchetti Ben. 3 (0/2, 1/2), Quiñonez 22 (7/11, 2/8), Moscarella Contreras 2 (0/4, 0/2); Vitali Al. 8 (3/4), Del Sole 12 (2/3, 2/3), Moffa G. R. (0/2, 0/1), Boraldo 2 (1/3, 0/2), Rizzo Al. 3 (0/1, 1/1), Mascia, Lallo. All.: Diotallevi.
COSTA MASNAGA: Gorini 2 (1/7, 0/1), Cibinetto 9 (0/2, 3/8), Bernardi 19 (5/11, 1/2), Bernasconi 2 (1/1), Piatti 13 (4/6, 0/1); Osazuwa (0/1), Edokpaigbe 3 (1/1, 0/1), Rotta 1 (0/1), Galli 2 (1/4), Rota, Razzoli, Olandi (0/1, 0/1). All.: Rossi.
ARBITRI: Settepanella (Teramo) e Bettini (Ravenna).
NOTE: tiri liberi: Campobasso 8/11; Costa Masnaga 13/23. Rimbalzi: Campobasso 31 (Quiñonez 9); Costa Masnaga 45 (Bernardi 11). Assist: Campobasso 5 (Trozzola 2); Costa Masnaga 5 (Edokpaigbe 2). Progressione punteggio: 8-4 (5’), 25-9 (15’), 47-22 (25’), 65-38 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 33 (58-25); Costa Masnaga 3 (0-3).
Un nuovo scudetto. Il secondo in altrettante stagioni e sempre in ambito giovanile. Dopo il trionfo di Pordenone in Under 17, La Molisana Magnolia Campobasso conquista il titolo tricolore anche in Under 19 stavolta a Battipaglia e con un largo seguito di sostenitori presenti sulle tribune del PalaZauli anche nella giornata del Venerdì Santo, tradizionalmente vocata ad eventi di rilievo nel capoluogo di regione ed emozionatisi per tutti i riti (goliardici nello specifico) di carattere cestistico legati al successo (ossia il taglio della retina), nonché per l’inserimento di due delle colonne portanti del gruppo rossoblù nel miglior quintetto dell’evento (nello specifico Blanca Quiñonez, per distacco, cifre alla mano, mvp assoluta della competizione, e la playmaker Emma Giacchetti).
Lo fa al termine di cinque giorni in cui – dopo le vittorie impattanti contro Reyer Venezia e Basket Roma – nella finalissima non lascia adito al Costa Masnaga di creare difficoltà alle rossoblù con le lombarde davanti solo in avvio con la tripla che apre il punteggio e poi sempre all’inseguimento con un gap massimo anche di 33 punti poco prima della fine del terzo quarto prima di un ultimo periodo garbage time.
AMPIO VANTAGGIO Sotto gli occhi del coach della nazionale italiana senior femminile Andrea Capobianco, le rossoblù danno mostra, una volta in più, di tutte le proprie qualità. Nel primo periodo, oltre alla tripla in avvio, patiscono solo altri tre punti, mettendone a segno quindici ed avendo già tre possessi pieni di margine al 10’ da gestire a fronte anche di tanto spavento per un problema fisico occorso a Moscarella, poi rientrata sul parquet, ma successivamente risparmiata per precauzione.
Nel secondo periodo le campobassane arrivano a prendere un margine in doppia cifra e lo ampliano col passare dei minuti arrivando sino ad undici possessi pieni di vantaggio sul 58-25 prima di un ultimo periodo di autentica attesa dell’apoteosi, momento di grande soddisfazione alla presenza anche del coach della prima squadra Mimmo Sabatelli, della presidente Antonella Palmieri e del direttore generale (e consigliere federale) Rossella Ferro.
FORTE ENTUSIASMO Ovviamente felice, al termine, il coach dei #fiorellinidacciaio Gabriele Diotallevi: «Le ragazze sono state davvero esemplari e hanno meritato quest’ulteriore soddisfazione. Ovviamente il talento assoluto è quello di Blanca Quiñonez che di questo gruppo è un riferimento e si è calata al suo interno in maniera molto efficace in virtù di doti di intelligenza ed umiltà fuori dal comune. Ma, in generale, quello che si è visto ulteriormente in questo torneo è la sostanza di squadra: Giacchetti che è stata un fattore difensivamente e ha fatto canestro in questo match, Del Sole anche lei andata in doppia cifra, ma anche nel corso di questo itinerario Trozzola, Bocchetti, Vitali, Moscarella, Moffa e Rizzo, ognuna capace di far emergere una sfaccettatura particolare della propria essenza cestistica in questa cinque giorni».
Un pensiero, poi, va a quella che è la squadra dietro la squadra, ossia lo staff. «Roberta Di Gregorio, Valeria Battisodo ed Andrea Fratangelo hanno fatto un lavoro unico ed insieme siamo riusciti a vivere cinque giorni davvero intensi e formanti».
Un successo che potrebbe essere apripista anche per l’Under 17 che giocherà le sue finali a Roseto tra fine maggio ed inizio giugno. «Non sarà un impegno semplice, anzi. Sono diverse le squadre attrezzate. Vedremo quelle che saranno le prospettive quando usciranno i gironi».
Nel frattempo, però, a stretto giro ci sarà anche l’impegno di primo turno dei playoff di serie B con Potenza. «Una gara cui arriveremo con queste fatiche, che senz’altro si faranno sentire, ma vedremo quello che verrà fuori», chiosa il tecnico.
PROSPETTIVE AZZURRE Sul fronte rossoblù, inoltre, nuove soddisfazioni, nello specifico in chiave azzurra, arrivano per Emma Giacchetti ed Emanuela Trozzola che figurano tra le riserve a casa nel raduno in programma dall’8 al 10 aprile a Cervia del gruppo della nazionale under 18 che prenderà parte dal 3 all’11 agosto all’Europeo di categoria in Portogallo.
(foto Carlo Ferrara)