MAGNOLIA, SULLA RUOTA ROSSOBLÙ I NUMERI DI MAGLIA DEI #FIORIDACCIAIO

Una sorta di ‘seconda pelle’, la cosiddetta ‘coperta di Linus’. Un imprinting sul percorso da atleta ma – al tempo stesso – anche di persona.

I numeri personali, nelle discipline di squadra, rappresentano una sorta di rito di ‘iniziazione’ per ogni stagione o appuntamento, una finestra su quelli che saranno poi gli appuntamenti agonistici.

CONFERME PER LE SENATRICI Non poteva sfuggire a questa ‘legge non scritta’ nemmeno il gruppo della Magnolia Campobasso. Per le tre confermate, la guardia (e capitano) Roberta Di Gregorio e le ali Giulia Ciavarella e Laura Reani c’è stata la conferma del ‘compagno di viaggio’ della prima stagione con la canotta rossoblù: ossia rispettivamente l’11, il 9 ed il 23, numero che – per gli appassionati della palla a spicchi – è identificato con l’epopea dell’asso dei Chicago Bulls Michael Jordan.

BALLOTTAGGIO BALTICO Sul versante delle cinque new entry ballottaggio per il numero tredici tra la lunga lituana Laura Želnytė e la play-guardia Sofia Marangoni. Quest’ultima, per ospitalità, ha lasciato alla giocatrice baltica (che è legata alla cifra anche per questioni di carattere familiare) il 13, prendendo per sé il numero 3 (l’unità senza decina, oltre che il sinonimo della perfezione) ed aprendo così la numerazione delle campobassane. Rachele Porcu ed Emilia Bove sono rimaste fidelizzate ai 4 e ai 17 con cui si sono disimpegnate nelle ultime stagioni (in particolare l’ala-pivot casertana ha testimoniato di non lasciarsi ammaliare dalle sirene della scaramanzia, particolarmente forte nella sua area geografica). Giovanna Elena Smorto, infine, si è proiettata sul 28, cifra più alta tra quelle del gruppo rossoblù.

LA ‘CIFRA VERDE’ Accanto alle otto atlete del nucleo base, anche le cinque under al momento aggregate (a loro potrebbe aggiungersi un ulteriore elemento) al gruppo dell’A2 hanno scelto i numeri che compariranno sulle loro canotte da gioco: Elena Sammartino, Francesca Landolfi e Nina Corsetti, le tre reduci dalla scorsa stagione, hanno ognuna cambiato la propria cifra di riferimento passando, rispettivamente, al 5, al 12 e al 24. I due nuovi innesti termolesi Alessandra Falbo e Flavia Pitardi, infine, hanno optato per il 14 ed il 18.

AVVIO SUI GENERIS Intanto, sabato per quello che sarà il primo scrimmage sostenuto dai #fioridacciaio si va verso una soluzione interna: un test ‘in famiglia’ cioè con il gruppo maschile dell’under 18 della Cestistica Campobasso. Nonostante i diversi tentativi effettuati dalla direzione sportiva del team sia con club di A1 e A2 che con quelli di serie B, complice anche l’inizio di preparazione differito rispetto alle campobassane di quasi tutti i team del circondario, non è stato possibile trovare un’antagonista per le rossoblù, che di fatto avranno il loro primo confronto tutto in rosa nella trasferta di venerdì 7 settembre a Civitanova Marche contro le rivierasche dell’ex Ada De Pasquale.